Ci sono vacanze che sono speciali. Sono quelle che parti in viaggio con gli amici, quando si forma quell'atmosfera di complicità, intimità e allegria. La gioia di stare insieme si afferra, si mangia, si beve, si fuma.
Quando le vacanze sono speciali si è in uno stato permanente di ebrezza, che non è dovuto solo alla rakja seccata a forza di brindisi. Sono anche una seduta semi-permanente di autocoscienza. Si svuota tutto. Si fanno le ore piccolissime a raccontarsi, a discutersi, a consigliarsi, a prendersi per il culo. Si cambia idea, si impara l'uno dall'altro, si spezzetta la propria identità e la propria storia in percentuali. Si fanno anche cose stupide o che non avremmo mai fatto in altri luoghi e contesti. Si ammirano le bellezze locali, per strada o dall'alto di un minareto.
Le brass band, il canto del muezzin e il silenzio nello scheletro della biblioteca bruciato dalle cupe vampe fanno da contorno, sono solo la colonna sonora, perchè quello che conta è che, per qualche giorno, si vive al quadrato. E quando si torna a casa, guardando la pista di un aeroporto o il mondo dal finestrino di un treno, si sente un bel buco nello stomaco. Come se ci avessero strappato via un pezzo di noi. Come se non avessimo davvero vissuto se non in quella settimana.
lunedì 29 giugno 2009
sabato 27 giugno 2009
Le memorie di Silvio
Rome, assez facile à la débauche, n'a jamais beaucoup apprécié l'amour chez ceux qui gouvernent.
M. Yourcenar - Mémoires d'Hadrien
domenica 7 giugno 2009
La vita eterna
Per il ponte del 2 giugno sono andato al Garda con Daniele. Siamo saliti sul suo furgone e... via, senza avere un percorso prestabilito, una prenotazione per la notte, dei tempi da rispettare. Avevamo, invece, tanto tempo davanti a noi e nessuno che ci corresse dietro. Penso che proprio questa sia l'essenza di una vacanza: godersi ogni istante e non dover pensare a cosa dover fare nell'attimo successivo. E' godersi la pienezza del tempo.
Credo, anche, che, quando nel vangelo, si parla di vita eterna, si intenda una cosa simile. La vita eterna è, certamente, una vita senza fine, ma è anche e soprattutto una vita in pienezza, una vita in cui ogni singolo istante viene assaporato, gustato, goduto. Magari prendendo il sole in riva al lago di Garda.
Credo, anche, che, quando nel vangelo, si parla di vita eterna, si intenda una cosa simile. La vita eterna è, certamente, una vita senza fine, ma è anche e soprattutto una vita in pienezza, una vita in cui ogni singolo istante viene assaporato, gustato, goduto. Magari prendendo il sole in riva al lago di Garda.
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