lunedì 10 marzo 2014

Di come sono diventato un uomo medievale

Durante la Quaresima si fa un gran parlare di conversione. Ogni buon predicatore, poi, appena pronuncia la parola "conversione", si premura di spiegare anche che il termine originale greco è "metanoia", che significa cambiamento di mentalità.

Ci si converte abbandonando l'idolatria e aderendo nella fede a Gesù Cristo.
Ci si converte abbandonando la via del peccato e tornando alla casa del Padre.
Ci si converte anche lasciando "il mondo" e intraprendendo un percorso di vocazione.



1. Quando decisi di prendere la strada che mi portò a san Domenico, non mi era chiaro quanto davvero fosse necessario cambiare mentalità. Il mio primo passo in direzione contraria è stato un ritorno ad un modo di pensare poco moderno e molto medievale. Interrogandomi sul che cosa fare della mia vita, mi rovistavo l'anima alla ricerca di ciò "a cui ero portato", sperando di trarre dalle mie qualità e inclinazioni una professione e un futuro. Mi chiedevo quali fossero le cause profonde, radicali, psicologiche che mi spingevano a farmi certe domande piuttoste che altre. Guardavo al passato della causalità efficiente per predire il mio avvenire e comprendere il mio presente.