sabato 14 febbraio 2009

La verità delle leggi

Se fosse assolutamente indubitabile che una data legge stabilisce la Verità e se questa legge godesse dell'approvazione della stragrande maggioranza della cittadinanza, sarebbe giusto promulgarla?

No.

Le leggi, infatti, non servono ad imporre la verità, ma a permettere a tutti di raggiungerla liberamente.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Buona domenica.
Ho trovato questo link su Azione parallela.
Mi è un po' dispiaciuto il suo post sul Papa: immagino che B16 sappia benissimo districarsi nelle apparenti aporie riscontrate; le prefazioni sono un genere letterario, come le interviste: ci sono illustri porporati che, per pura bontà d'animo, firmano recenti libri dell'intervistatore, con solo piccole significative correzioni, quando la castroneria supera, non il livello di guardia (superato, superato), ma quello della pornografia.

A parte questa cattiveria, credo che il caso Eluana risulti perfettamente identificato dal titolo di un suo post precedente; cioè: "Il lato oscuro dell'autodeterminazione".

luca ha detto...

caro hagrid, la ringrazio per l'attenzione che ha dedicato al mio blog.

non ho ben capito cosa le è dispiaciuto del mio post su b16. b16 saprà benissimo districarsi nelle aporie riscontrate. sarebbe bello che aiutasse anche noi a farlo.

Anonimo ha detto...

Lei è austriaco o austriacante?

http://antoniodipadova.blogspot.com/2009/02/sulla-triste-vicenda-della-revoca-del.html

luca ha detto...

potremmo anche darci del tu.
ho visto il link. è il suo blog?

del vescovo di linz non so nulla. posso dire che il nostro vescovo è stato scelto secondo le regole e i primi passi ufficiosi (verrà insediato a pasqua) fanno ben sperare.

Anonimo ha detto...

No che non è il mio blog, l'ho segnalato come meritevole.
Forse sono stato un po' brutale, mi scuso.
Che ne pensa del "lato oscuro dell'autodeterminazione" applicato alla bioetica della fine-vita?

luca ha detto...

in tutta onestà non ho idee chiarissime al proposito.

penso che la capacità di ogni persona di autodeterminarsi sia un dato di fatto. non sempre come decidiamo di autodeterminarci è cosa giusta. le leggi dovrebbero proibire ciò che danneggia e limita il nostro prossimo e non altro.